La malta: tipologie, caratteristiche e impieghi - Eternedile

La malta: tipologie, caratteristiche e impieghi


Breve guida alla malta per muratura: caratteristiche, vantaggi e applicazioni. Scopri i migliori prodotti per il cantiere

Breve guida alla malta per muratura: caratteristiche, vantaggi e applicazioni. Scopri i migliori prodotti per il cantiere.

La malta: tipologie, caratteristiche e impieghi

Ampiamente utilizzata in campo edilizio, la malta per muratura è un materiale da costruzione che viene apprezzato dai professionisti per la facile lavorabilità, per l’adesività e per la resistenza. Permette, infatti, di creare diverse tipologie di strutture, tra le quali murature portanti e non, così come interne ed esterne.

Per ottenere dei risultati performanti e degli ambienti sicuri e resistenti è importante scegliere per il proprio lavoro il prodotto più indicato. Scopriamo in questo articolo le varie tipologie di malte, i campi applicativi, i vantaggi e i prodotti disponibili sul nostro catalogo online.

La malta per muratura: caratteristiche e utilizzi

Il termine malta fa riferimento a un materiale da costruzione che viene largamente utilizzato nei cantieri edili per erigere dei muri in diverse tipologie, per gli intonaci, per effettuare delle riparazioni sulle fondazioni e per la posa di pavimenti e rivestimenti.

Per ottenere un composto di facile lavorazione e che si indurisca correttamente è necessario preparare una miscela omogenea. La malta è costituita da leganti (calce o cemento) e materiali inerti come la sabbia e l’acqua, oltre a eventuali altri additivi. Questi ultimi conferiscono al preparato e, di conseguenza, alla struttura e all’area di lavoro alcune specifiche caratteristiche, come maggiore impermeabilizzazione o proprietà termoisolanti.

Quanti tipi di malta ci sono? Una panoramica

Per svolgere al meglio ogni lavoro esistono diverse tipologie di malta che permettono di ottenere risultati e prestazioni differenti.

  • La malta aerea è particolarmente lavorabile e presenta delle ottime caratteristiche di plasticità e porosità. È particolarmente adatta per lavorare sugli intonaci interni e come legante per mattoni sempre interni. Trattandosi di un materiale poroso, il suo utilizzo viene sconsigliato negli ambienti che presentano un elevato grado di umidità (cucine e bagni).
  • Composta da cemento, inerte e acqua, la malta cementizia si distingue per l’elevata resistenza meccanica e garantisce una facile stesura. Essendo impermeabile, può essere impiegata senza problemi negli ambienti umidi e, in generale, in presenza di cattive condizioni ambientali. Questa tipologia di malta, che asciuga in maniera stabile, viene impiegata non solamente per erigere i muri ma anche per i massetti dei pavimenti e autolivellanti.
  • La malta idraulica, che può essere sia naturale che artificiale, risulta essere pastosa e facilmente lavorabile. Viene impiegata dai professionisti per la realizzazione di intonaci e come legante per i mattoni.
  • La malta bastarda è chiamata in questo modo perché all’interno del composto ci sono due leganti: cemento e calcina idraulica, mixata a sabbia e acqua. In base alla presenza di uno o dell’altro vengono esaltate le diverse qualità dei componenti. Viene impiegata non solo per i lavori di muratura ma anche per gli intonaci.
  • La malta refrattaria è costituita da specifici tipi di leganti che permettono al composto di resistere in maniera ottimale a temperature particolarmente elevate. Proprio per questo motivo, viene utilizzata per la costruzione di alcuni elementi specifici tra i quali, ad esempio, canne fumarie o cappe.

Malta termoisolante: la tua alleata per migliorare le prestazioni energetiche

La malta termoisolante permette di creare degli intonaci specifici, che prevedono l’aggiunta di speciali additivi. Questa tipologia di composto impatta positivamente sulle prestazioni energetiche dell’edificio migliorandone l’isolamento termico. Evita, inoltre, le dispersioni di calore ed è una valida soluzione per contrastare le condense e l’insorgenza di muffe, con un conseguente aumento del comfort abitativo.

Per quanto riguarda i campi applicativi, la malta termoisolante viene utilizzata sia per realizzare degli edifici di nuova costruzione che per recuperare quelli più datati e per intervenire sulle facciate. È, inoltre, ideale per il montaggio di blocchi in laterizio o in calcestruzzo, per la sigillatura di aperture e nel fissaggio di elementi nelle pareti perimetrali.

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Quale malta scegliere?

Per effettuare un lavoro a regola d’arte è bene selezionare delle malte di qualità certificata e rispondenti alle normative attualmente in vigore. Sul catalogo di Eternedile i professionisti trovano un vasto assortimento di prodotti che rispondono adeguatamente a tutte le esigenze.

  • ETEM5: si tratta di una malta isolante premiscelata per murature portanti ordinarie e di tamponamento. La conducibilità termica è 0,199 W/mK e ha una prestazione meccanica garantita in Classe M5 (50 kg/cm²). Può essere impiegata anche nelle zone sismiche e migliora l’isolamento termico della parete. Oltre a essere resistente, è pratica, sicura e ignifuga.
  • ETEM10: questa malta isolante premiscelata è ideale per murature armate, ordinarie e di tamponamento, anche nelle zone sismiche. Presenta una conducibilità termica di 0,279 W/mK e ha una prestazione meccanica garantita in Classe M10 (100 kg/cm²). Elimina i ponti termici costituiti dai giunti di malta tradizionale e migliora l’isolamento complessivo della parete.

Nei nostri punti vendita proponiamo un assortimento di malte per muratura più che completo. Vieni a trovarci e scopri i prodotti più indicati per il tuo cantiere!

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